1037 Sentiero del Torchiato

L'itinerario parte in loc. Fratte a Fregona e prosegue per la Villa ex Altan-Pancetti, antistante la chiesa di S. Giusto. Raggiunto il piccolo lago "Matruc" ci si dirige verso il ristoro agrituristico "Val Barè", da dove si continua per Villa Roncat ora Salvador.

S'arriva al borgo dell'Antonia e si continua per Col. Di Osigo e Borgo Luca, arrivando a Camp de Supiane vicino al capitello di S. Antonio. Superata Villa Coletti-Carnielutti si continua per la piazza di Osigo e per la contrada Danese. Si va a Borgo Tonus per arrivare a Mezzavilla.

Paesaggio Naturale
Il paesaggio è dominato da vigneti di Verdiso, Prosecco e Boschera, coltivati a Fregona. Le colline descrivono un semicerchio: si tratta dell'anfiteatro morenico di Vittorio Veneto, deposto durante la glaciazione Wurmiana del ramo dell'antico ghiacciaio del Piave. Ontani, salici, pioppi e noccioli costituiscono le specie vegetali più frequenti.

Approfondimenti
Ogni anno, nel centro di Fregona, viene organizzata la mostra del vino Torchiato. Questo vino, chiamato "vin dele paiolane" (vino delle puerpere) è ottenuto da tre uve passite: Boschera, Verdiso e Prosecco. Nella primavera successiva alla raccolta, le uve vengono pigiate e pressate, ed il mosto fermenta tutta l'estate e matura fino alla primavera seguente in botti di legno. L'origine del Torchiato deriva dalla consuetudine dei parrocchiani di portare le primizie al parroco. Questi, non avendo le attrezzature per la vinificazione, metteva l'uva a passire sui graticci in attesa che i contadini la sottoponessero a torchiatura, ottenendo così un vino liquoroso.

Tappe del percorso
Fratte q. 165 - Borgo Luca - Mezzavilla q. 300.

 

DATI TECNICI
tipologia: Percorso ideale per passeggiate a piedi
lunghezza: 11 Km
dislivello: 240 m.
tempo medio di percorrenza: 5 ore
difficoltà: Facile
periodo: Tutto l'anno
abbigliamento: Tenuta comoda e sportiva, scarpe da trekking